Una persona perde un proprio congiunto in modo improvviso.
Si è verificato un abuso sessuale o psicologico.
Stiamo attraversando un crack finanziario.
Abbiamo relazioni affettive conflittuali o prive di empatia.
La nostra vita quotidiana è priva di senso. Si ha la sensazione di essere soggetti a perdite continue.
Un ragazzo ha perso ogni interesse per il suo piano di studi e si trova incapace di riformulare il suo futuro.
Sono esempi di situazioni in cui la vita quotidiana e le emozioni con le quali la attraversiamo indicano che si è verificata una perdita dell’anima. La perdita dell’anima è, nel linguaggio Sciamanico, la frammentazione del Sé visto come una unità coerente e tesa al raggiungimento di obiettivi personali, che danno un senso alla propria esistenza.
Se riconosci uno di questi segnali, hai subito una perdita dell’anima e puoi scegliere di fare un primo passo per recuperarla.
Sei libero di rivolgermi una domanda breve, che non ti impegna in alcun modo, e a cui risponderò appena mi sarà possibile. Se ti accorgerai che il nostro dialogo ti ha ispirato nell’intraprendere un percorso di evoluzione dal tuo problema, puoi scrivermi o telefonarmi per un appuntamento rivolgendoti all’apposita sezione Contatti.